Quando si parla di roguelike, preferisco sempre un gioco che mi permetta di lanciarmi in combo pazzesche. Corse imprendibili di Binding of Isaac o tentativi accecanti di Vampire Survivors che proiettano così tanto sullo schermo che riesco a malapena a vedere i nemici che si avvicinano. A questo proposito, Steam Next Fest mi ha regalato una bizzarra gemma: Apocalypse Party.
Attualmente nella top ten degli utenti attivi giornalieri, Apocalypse Party è un roguelike dall’alto che mi ricorda un Vampire Survivors in 3D. Orde di nemici si avvicinano alla tua scelta tra una vasta gamma di personaggi e il tuo compito è quello di eliminarli. Ottieni nuove abilità ogni volta che sali di livello e vale la pena investire molto in uno o due tipi di abilità. Fin qui, tutto vampirico.
Ma per quanto mi piaccia il gameplay, ho rischiato di essere respinto con forza da Apocalypse Party . È un gioco privo di un’atmosfera coesa, con una storia che non è all’altezza. Inizi in un’apocalisse noir di zombie e lasci che un’esplosione nucleare pestilenziale ponga fine alla tua vita dopo che sei stato costretto ad abbattere tua moglie zombificata mentre divorava tua figlia. Poi ti risvegli in un villaggio medievale, con contadini non morti che si muovono verso di te mentre un capibara angelico cerca di condurti per mano verso qualsiasi cosa il gioco voglia mostrarti. La prima volta che sono morto, ho sbloccato un nuovo personaggio, ma invece di essere una versione del mio agente, mi sono ritrovato a giocare nei panni di un gladiatore. Poi ho sbloccato “Re”, ma dopo di lui è arrivato “Giocatore di calcio”Tuttavia, nonostante i suoi difetti, Apocalypse Party è molto divertente. Non è il primo gioco che riprende la formula di Vampire Survivors, ma è forse il più stravagante che abbia mai visto. In una partita, un’abilità di livello superiore mi ha permesso di ottenere un piccolo barbecue che mi seguiva in giro infliggendo danni da fuoco ai miei nemici. In un’altra, invece, ho optato per una build completamente basata sulle evocazioni e mi sono ritrovato con giganti, draghi, torrette con armi da fuoco e un maestro di kung-fu che si univano a me nell’attacco alle orde di zombie. Mi sto divertendo molto con le build basate sulla ricarica, optando per i perk che lanciano effetti AoE ogni volta che il mio caricatore si esaurisce e scegliendo di andare in giro con un fucile ad otturatore, assicurandomi di attivare questi bonus a ogni colpo.
Non potrò mai dire abbastanza quanto sia stupido questo gioco. Per ribadire che non c’è quasi nulla di coesivo nella trama, ogni tentativo di definire un’unica estetica è fallito miseramente e una localizzazione poco accurata ha fatto sorgere alcuni testi di sapore che fanno sollevare il sopracciglio. Ma la vasta gamma di potenziamenti disponibili ti permette di adattare continuamente la tua corsa fino a diventare una ridicola macchina da guerra. È un cocktail di alcuni dei miei roguelike preferiti dell’ultimo decennio, da The Binding of Isaac ad Hades a Vampire Survivors. E con la co-op in arrivo con il lancio completo all’inizio del mese prossimo, potrei aver trovato la mia ultima ossessione.
Ecco la nostra carrellata dellemigliori demo dello Steam Next Fest.