In una notizia che non sorprenderà più di tanto, un documento del tribunale di Microsoft appena scoperto ha confermato che The Elder Scrolls 6 non arriverà su PlayStation quando sarà disponibile, il che, è stato ribadito, non avverrà prima del 2026.
Microsoft ha presentato il documento (grazie a The Verge) nell’ambito della sua battaglia giudiziaria con la Federal Trade Commission degli Stati Uniti per la proposta di acquisizione di Activision Blizzard per 69 miliardi di dollari – lo stesso procedimento giudiziario che ha visto il capo di Xbox Phil Spencer rispondere alle domande di un avvocato della FTC sull’esclusività di The Elder Scrolls 6 per Xbox dicendo: “Penso che non siamo stati molto chiari sulle piattaforme su cui verrà lanciato, visto quanto è lontano il gioco. È difficile per noi, al momento, definire… È così lontano che è difficile capire quali saranno le piattaforme a questo punto”.
Nonostante la risposta evasiva di Spencer a giugno, i documenti del tribunale di Microsoft appena rilasciati chiariscono esplicitamente che The Elder Scrolls 6 non arriverà su una console PlayStation. In una tabella destinata a illustrare l’approccio di Microsoft all’esclusività dopo l’acquisizione di Bethesda nel 2018, l’azienda ha notato che quattro dei giochi dello studio sono stati pubblicati su PlayStation (i giochi inizialmente esclusivi per PlayStation, Ghostwire: Tokyo e Deathloop, oltre a Fallout 76 e The Elder Scrolls Online), mentre i prossimi tre titoli di Bethesda – i già usciti Redfall e Starfield e l’imminente The Elder Scrolls 6 – saranno solo per Xbox e PC.
In questo modo, inoltre, si risolvono alcune questioni lasciate in sospeso da un altro documento giudiziario presentato nell’ambito della causa della FTC lo scorso anno, in cui gli avvocati di Microsoft avevano sottolineato che “tre titoli futuri…. saranno esclusivi per Xbox e PC”. All’epoca si pensava che Starfield e The Elder Scrolls 6 fossero entrambi inclusi in quell’elenco – cosa che ovviamente ora sappiamo essere vera – e grazie all’ennesima rivelazione del tribunale all’inizio di quest’anno, sappiamo anche che la terza esclusiva Xbox e PC di Bethesda sarà Indiana Jones.
Per quanto riguarda la data di uscita di The Elder Scrolls 6, i documenti del tribunale di Microsoft ribadiscono che è ancora molto lontana. Già a giugno, Phil Spencer aveva fatto notare che il gioco, annunciato a giugno 2018, sarebbe stato probabilmente “lontano più di cinque anni”, dato che è gestito dallo stesso team del recente Starfield. E l’ultimo documento giudiziario rivelato da Microsoft lo conferma, indicando che The Elder Scrolls 6 è “TBC, ma previsto per il 2026 o più tardi”.